Retina

Durante la vita consumiamo la protezione "integrata" della nostra retina centrale (macula). In presenza di diversi fattori di rischio (fenotipo chiaro, predisposizione genetica, stile di vita, esposizione alla luce del sole ecc), questo processo viene accelerato. Il cambiamento delle strutture retiniche può provocare un calo della vista importante che colpisce inizialmente il centro dell’occhio, causando tipicamente una distorsione o una macchia scura centrale (maculopatia).

Un’altra causa per un peggioramento della visione centrale è la formazione di una sottile membrana che si sviluppa sopra la macula (pucker maculare). Contraendosi provoca una progressiva distorsione visiva. Il foro maculare è una piccola rottura retinica proprio nella zona centrale, la macula. e può essere trattata solamente tramite l’intervento chirurgico.

Durante la visita oculistica. lo studio della retina centrale viene effettuato tramite funduscopia con documentazione fotografica e, in caso di sospetto, eseguita la tomografia a coerenza ottica (OCT) per lo studio della macula, fondamentale anche per la valutazione di una progressione (follow-up).

Sulla base della valutazione del rischio individuale disegneremo un percorso di prevenzione, integrando terapie complementari come la medicina ortomolecolare e filtri medicali. Le malattie della macula si possono curare, bloccare, e spesso la visione perduta può essere recuperata.

I pazienti diabetici devono sottoporsi a controlli periodici della retina per escludere la presenza di nuovi vasi sanguigni che spesso causano delle emorragie retiniche e un calo della vista (retinopatia diabetica). Anche la formazione di un accumulo di liquido nella regione centrale della retina (edema maculare) è tipica nei pazienti diabetici. La funduscopia con la relativa fotodocumentazione può essere completata dalla tomografia a coerenza ottica (OCT) e della fluorangiografia (FAG).

Tramite lo studio del fondo dell’occhio con la sua rete vascolare è possibile ottenere un quadro della situazione emodinamica del tuo microcircolo corporeo. La valutazione oculistica aiuta quindi ad inquadrare il tuo stato vascolare, particolarmente importante in presenza di fattori di rischio (aumento della pressione arteriosa, alterazioni dei valori del colesterolo e dei trigliceridi, aritmia cardiaca, predisposizione familiare per infarto o ictus).

La visione di mosche volanti (miodesopsie) è causata dalla presenza di piccoli addensamenti presenti nel corpo vitreo dell’occhio. Si rilevano a volte anche lampi di luce al buio: in questi casi è consigliabile un’immediata visita oculistica per scongiurare la presenza di rotture retiniche che in alcuni casi possono condurre al distacco di retina.